Partena e hyperMILL: automazione per l’evoluzione del blister packaging pharma
Partena S.p.A. | Carpi (MO), Italia
Nel cuore dell’eccellenza nel settore machinery per il medicale si trovano le due sedi di Partena S.p.A., azienda che fin dagli anni ’50 si è distinta per qualità e affidabilità nella fornitura di macchine speciali per il confezionamento farmaceutico.
Con hyperMILL, Partena ha abbandonato il tradizionale approccio “si è sempre fatto così”. L’integrazione delle funzionalità avanzate del pacchetto Automation ha permesso di eliminare numerose attività bordo macchina, passando a una programmazione CAM basata su feature e macro.
“Questo ha portato due vantaggi cruciali: qualità derivante dalla standardizzazione e riduzione drastica dei tempi di messa in macchina” racconta Paolo Querzoli.
“Questo ha portato due vantaggi cruciali: qualità derivante dalla standardizzazione e riduzione drastica dei tempi di messa in macchina”
Paolo Querzoli Vice Responsabile e Programmatore CNC 3/5assi in Partena
Perché hyperMILL?
L’adozione di hyperMILL ha segnato un passo importante nel miglioramento dell’efficienza e della qualità nella programmazione CAM. “Lavorare in ambiente tridimensionale con hyperMILL ci ha permesso di sfruttare tutto il suo potenziale,” afferma Filippo Capitanio, programmatore CAM. Il software si è rivelato particolarmente efficace nella gestione di lavorazioni complesse, garantendo precisione, coerenza e un notevole risparmio di tempo.
Per valorizzare al massimo le sue funzionalità, abbiamo selezionato una serie di componenti con geometrie simili, facilmente gestibili attraverso hyperMILL AUTOMATION Center. Questo ci ha permesso di automatizzare operazioni ripetitive e standardizzare la programmazione, aumentando produttività e affidabilità.
In collaborazione con l’ufficio tecnico, abbiamo individuato una lista di particolari strategici, personalizzati sulle esigenze del cliente, su cui avviare l’automazione. Il risultato è stato un processo più rapido e flessibile.
hyperMILL MAXX Machining: rapidità e precisione
Per velocizzare i processi, Partena ha adottato anche hyperMILL MAXX Machining, un pacchetto ad alte prestazioni per la foratura, la sgrossatura e la finitura su macchine per fresatura e tornifresatura. Inoltre, con hyperMILL CAD Solid, Partena ha inoltre potuto implementare la modellazione diretta, intervenendo in tempo reale sulle superfici dei modelli solidi.
La forza delle Features e Macro
“Con la tecnologia feature e i database macro, hyperMILL è diventato un pilastro per automatizzare la programmazione e ridurre significativamente i tempi,” sottolinea Filippo Capitanio, programmatore CAM. È lui, infatti, a seguire da vicino la costruzione e la validazione delle macro, applicandole quotidianamente sui pezzi ricorrenti.
La tecnologia feature di hyperMILL legge le informazioni geometriche e produttive di un componente. Per esempio, se un componente ha molti fori, la selezione manuale di ciascuno è lunga e soggetta a errori. Le features riconoscono automaticamente questi elementi e acquisiscono i dati di produzione, mentre le macro memorizzano sequenze di cicli di lavorazione (centrino, foratura, lamatura), rendendo possibile programmare diverse tipologie di foro con un solo clic.
“hyperMILL non ha rivoluzionato l’esecuzione dei pezzi, ma ha migliorato radicalmente la tempistica di programmazione,” sottolinea Capitanio.
Automazione e intelligenza umana: un binomio vincente
“L’automazione non è una linea retta,” racconta Paolo Querzoli. “Con hyperMILL possiamo inserire svolte, condizioni, e scegliere tra diverse opzioni. Non è un sistema rigido: permette all’esperienza dell’operatore di guidare i percorsi stabiliti, o di valutare alternative.”
Querzoli conferma: “Un conto è Filippo, che lavora ogni giorno con hyperMILL, ma ogni tanto dico: facciamo fare un pezzo a me, per verificare se sia davvero a prova di utente non esperto,” racconta Paolo Querzoli. Filippo, infatti, svolge un ruolo chiave nella validazione delle automazioni, assicurandosi che ogni script sia comprensibile e riutilizzabile da tutto il team.
Alberto Basilico, Application Engineer in OPEN MIND, aggiunge: “Il CAM come hyperMILL è uno strumento dell’operatore, ma l’automazione lo rende uno strumento aziendale. Standardizza i processi, dà regole condivise. Mi piace dirlo così: diventa patrimonio dell’azienda.”
Un percorso di crescita condiviso
Grazie alla formazione curata da OPEN MIND, in particolare con il supporto diretto di Alberto Basilico, Partena ha potuto affrontare il percorso di “riadozione” di hyperMILL con una marcia in più. “Nel 2023 abbiamo iniziato a usarlo in modo costante e completo,” racconta Paolo Querzoli. “La formazione ci ha permesso di approfondire la tecnologia Feature e Macro di hyperMILL e velocizzare ulteriormente il lavoro grazie al modulo automation.”
Per Partena, l’adozione di hyperMILL non è stata solo un salto tecnologico, ma un cambio di mentalità: una trasformazione che ha unito persone, competenze e strumenti, creando un ecosistema produttivo più rapido, standardizzato e soprattutto capace di adattarsi alle esigenze di un mercato globale in continua evoluzione.
Per concludere, per Partena, l’introduzione delle funzionalità di automazione offerte da hyperMILL ha significato un salto di qualità nei processi produttivi. “La standardizzazione e la riproducibilità delle lavorazioni ci permettono di garantire ai clienti risultati affidabili e uniformi, indipendentemente dal momento della lavorazione,” spiega il team tecnico. Un altro vantaggio importante è la possibilità di memorizzare e riutilizzare il know-how di produzione, trasformandolo in patrimonio aziendale condiviso: così, ogni programmatore può accedere a strategie consolidate e applicarle in modo rapido e preciso.
Grazie all’automazione, Partena ha potuto rafforzare il proprio approccio orientato all’eccellenza, mantenendo sempre elevati gli standard di qualità e ottimizzando al massimo tempi e risorse. “L’automazione non ha tolto valore al nostro lavoro: l’ha potenziato,” conclude Filippo Capitanio.